Dal 16 al 19 settembre, il
circolo Arci “Concetto Marchesi” di
Roma (
Metro B S.Maria del Soccorso), ospiterà la seconda edizione del
Falastin, festival dedicato alla
cultura Palestinese organizzato e promosso dalla
Comunità Palestinese di
Roma e del
Lazio e dai
Giovani Palestinesi di
Roma.
Un viaggio sensoriale e culturale nella
Palestina per un festival di inclusione, approfondimento e intrattenimento con contorno di musica, arte, teatro, reading di poesie, cinema, danza, presentazioni di libri, tavole rotonde, truccabimbi, laboratori di cultura e lingua araba e cucina tradizionale.
Parteciperanno personaggi di prestigio internazionale come
Mohammed Bakri - attore, regista e sceneggiatore palestinese, di
Oltre le sbarre [1984] candidato agli
Oscar, vicitore dell’
Arab Critic Award e vincitore al
Festival di Cannes, come miglior attore, per il film
Wajib - invito al matrimonio e molti altri - e le attrici:
Sara El Debuch,
Hanin Tarabay e
Dalal Suleiman.
In scena anche la performance teatrale dedicata a Vittorio Arrigoni “Io non credo nei confini. Restiamo Umani”, regia di Gianfranco Iencinella.
Nel corso delle quattro giornate si alterneranno presentazioni di libri di autrici del calibro di: Alae Al Saedi, Beatrice Tauro, Isabella Camera D’Affitto.
Ricca di ritmi e sonorità la proposta musicale che spazia dalle sonorità di Ahmad Kleibo - artista di Gerusalemme, al combat hiphop delle Psychos, una musica contro le ingiustizie, le violenze, l’oppressione e il razzismo, al concerto di Curandero.
Sabato sarà presente una speciale Jam Session per la Palestina con Curandero, Toufic Koleilat e il polistrumentista Jose Ramon Caraballo
Armas, uno dei fondatori di Bandabardò, mentre domenica si chiude col gruppo femminile Pulkra, e musiche della resistenza.
“Libertà tra le mura” è il titolo della grande mostra curata dal fotoreporter Jaafar Ashtiyeh - vincitore dell’Arab Journalism Award; Amirah Suboh, artista e illustratrice palestinese, illustrerà invece la sua mostra fotografica “Storia della Palestina”.
Cultura e artigianato in mostra anche sotto forma di laboratori gratuiti di tatreez - ricamo palestinese - con Jasmine Barri e vari laboratori linguistici e artistici per i più piccoli tenuti dalla scrittrice e docente arabista Alessandra Amorello. Inoltre ci sarà il libro-gioco “La piccola lanterna” curato da Arabook.
Tutti i giorni, dalle h 18, sarà possibile assaporare la cucina palestinese e mediorientale. La domenica, sarà l’unica giornata in cui la cucina sarà aperta anche durante l’orario del pranzo con una tipica grigliata Palestinese.
FALASTIN - Festival della Palestina
16 - 19 settembre 2021
Circolo Arci “Concetto Marchesi”
Via del Frantoio, 9 Roma