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venerdì 1 marzo 2019
di Alessandra Miccinesi
European Academy of Religion, via alla II edizione
Libertà di Religione, Credo e Coscienza. Se ne parlerà a Bologna, fino al 7 marzo
A Bologna, fino al 7 marzo, si terrà il secondo convegno annuale della European Academy of Religion, iniziativa promossa da Fscire (Fondazione per le Scienze Religiose), avviata nel dicembre 2016 sotto il patrocinio del Parlamento Europeo, con l’obiettivo di creare un tavolo a sostegno e diffusione dello studio, ricerca, comunicazione, scambio e cooperazione su temi religiosi, rilevanti per l’intera società oltre che per la realtà accademica.
Il programma della Conferenza 2019 vedrà alternarsi fino a giovedì, diverse sessioni di lavoro (panel e paper), lectiones magistrales e tavole rotonde che impegneranno centinaia di oratori provenienti da decine di Paesi, tra rappresentanti delle università e membri della società civile. Uno spazio espositivo verrà anche dedicato alle case editrici, con presentazioni di libri alla presenza degli autori.

Dopo la cerimonia di apertura, avvenuta alla presenza dei vertici dell’EuARe, dei rappresentanti del Fscire e del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, portavoci degli Stati membri dell’Alleanza delle civiltà delle Nazioni Unite, rappresentanti del consiglio dei giornalisti Europe International Association of Religion, e i vertici della Islamic Figh Academy – a sottolineare il carattere interreligioso dell’evento – la Conferenza entra nel vivo dal 4 marzo.
Pluralità delle opinioni, ricerche interdisciplinari, importanza delle relazioni internazionali e dialogo tra le culture sono i punti di forza di un’Accademia (quella Europea delle Religioni) che, nelle intenzioni dei fondatori, rappresenta la piattaforma che unisce le istituzioni e i centri di ricerca per attivare ogni possibile opportunità di dialogo tra le discipline.Strizzando l’occhio all’American Academy of Religion, l’European Academy of Religion ha, tra i suoi obiettivi, quello di promuovere relazioni pacifiche tra culture diverse e rafforzare la cooperazione internazionale.

Fiore all’occhiello del programma 2019, un poker di 4 interventi: la lezione-conferenza Concezioni di sé e comunità in etica sociale: quale posto per la religione? a cura di Maureen Junker-Kenny (professore di Teologia al Trinity college); Individui e comunità: cosa ha portato il pensiero ebraico contemporaneo nella teoria politica? a cura di Sophie Nordmann, docente di Pensiero e filosofia ebraici alla parigina Ecole Pratique des Etudes.
E mentre il professor Craig Calhoun docente di Scienze Sociali presso la Arizona State University parlerà di libertà, solidarietà etica e cambiamento sociale rispetto alle sfide della riorganizzazione dell’esistenza umana su scala globale, lo scrittore e accademico Timothy Winter, professore di studi islamici al Cambridge Muslim College, tra positivismo moderno, sharia e pluralismo, affronterà il tema della ricerca di dialogo tra la comunità religiosa musulmana e gli amministratori sociali e politici.

Centinaia gli interventi che affollano il programma, e che spaziano dai diversi aspetti del dialogo interreligioso tra Islam e Cristianesimo, la ‘questione’ religiosa in Cina, l’unità Ortodossa, amore e verità secondo la visione Aristotelica e Platonica, religione tra emozioni e valori, la questione dei ‘gender’, nuovi media e religioni, e diversi aspetti di dialogo interreligioso tra Buddismo, Cristianesimo, Islamismo, e Induismo, segnaliamo l’appuntamento di martedì 5, alle h 10.45 presso la Sala Letture Fscire intitolato Yoga come via della spiritualità, fonte di benessere e coesione sociale, da est a ovest.
Il ‘panel’ propone di promuovere la corretta conoscenza degli elementi essenziali dell’antica pratica yoga (in riferimento alla storia, alla filosofia e alla spiritualità indiana) dimostrando le diverse sfaccettature di una esperienza che costantemente attrae in Occidente nuovi appassionati e persone che lo considerano un modo di vivere la spiritualità in maniera più autentica e profonda.

Nel corso dell’incontro, si discuterà anche degli sviluppi più recenti del dibattito all’interno della vasta comunità di gruppi, associazioni e singoli maestri che, in una certa misura, lo rappresentano, e il modo in cui le istituzioni si occupano dei praticanti Yoga. Al tavolo Raffaella Di Marzio (LIREC - Centro Studi Libertà di Religione Credo e Coscienza); relatori Fabio Scialpi (Università di Roma-Sapienza) - Lo Yoga tra Oriente e Occidente; Mauro Bombieri (Associazione Internazionale per la Coscienza di Krishna) - Esperienze e riflessioni scaturite dal terzo Congresso Europeo sullo Yoga; Narya Tosetto (Associazione Ananda) - La scienza e la pratica dello yoga: uno stile di vita avanzato; Maria Cristina Kaveri Cantoni (Tathata Vrindham Internazionale) - Yoga integrale: una esperienza dell’esistenza umana dalle radici universali e atemporali.

INFO
EUROPEAN ACADEMY OF RELIGION - FONDAZIONE SCIENZE RELIGIOSE (Via San Vitale 114, Bologna)
 +39 051 239532


Links correlati
http://www.europeanacademyofreligion.org
http://www.fscire.it
 
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