Cineasta, regista, e sceneggiatore apprezzato, ma anche potente alpinista, Andrea Di Bari ha scritto con Luisa Mandrino un libro che "appassiona come un romanzo e spinge ciascuno di noi a chiederci se abbiamo fatto abbastanza per assecondare i nostri sogni". Il volume sarà in tutte le librerie dal 23 febbraio, e racconta l’innamoramento dell’autore per la montagna e le sfide lanciate alle pareti più impervie. Perché è proprio da certe altezze che si arriva a conoscersi nel profondo.
"Quando i dischi erano in vinile e le immagini si vedevano al proiettore - si legge nelle note d’autore -, un pomeriggio d’autunno una banda di ragazzi di una borgata romana resta incollata allo schermo dove, alle note di The Dark Side Of the Moon, scorrono delle fotografie delle Alpi".
Uno di loro ha quattordici anni, è cresciuto a ‘pane e botte’ e si chiama Andrea Di Bari. Quel giorno Andrea capisce una cosa: «Quelle vette erano la cosa più bella che avessi mai visto e che riconoscevo dentro di me. Il mio Shangri-la, il mio paradiso futuro. Percepii chiaramente che su una di quelle cime sarei stato per la prima volta davvero me stesso. Vaffanculo la bisca, il pallone e tutto il resto».
Il Fuoco dell’Anima Editore Corbaccio (marchio Garzanti srl) Prezzo: euro 19,90
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