Un libro la cui lettura equivale a una iniziazione che apre nuovi spiragli di consapevolezza. Lo yoga sciamanico non è solo una disciplina ma una vera rivoluzione della coscienza, che usa l’intelligenza del cuore per ribadire che gli esseri umani non sono separati dalle stelle del cielo, tantomeno sono distinti dalla creazione. Pensarci separati dal tutto è solo un inganno dei sensi, è il velo di maya.
Per riconnettersi al pianeta l’uomo d’oggi ha bisogno di amore, spiritualità, bellezza e fede. A ripeterlo come un mantra ogni giorno, dalle pagine del suo blog ufficiale, è Selene Calloni Williams, seguitissima sui social dove ogni mattina è ascoltata in diretta da migliaia di followers che aspirano a cambiare metodo di pensiero con le tecniche messe a punto dalla loro maestra.
Scrittrice, viaggiatrice e documentarista, laureata in psicologia e fondatrice in Svizzera dell’Istituto di Nonterapia (scuola di counseling immaginale e yoga sciamanico) Selene Calloni Williams è life coach nonché esperta di psicologia profonda, antropologia, sciamanismo e filosofia. Di recente ha divulgato lo yoga sciamanico anche in Giappone. Autrice di numerosi libri tra cui Yoga Sciamanico. Volontà senza paura (edizioni Mediterranee), Selene spazia tra Oriente e Occidente per formazione e cultura. E dopo l’esperienza del buddismo Theravada, ha scelto di dedicarsi alla psicologia profonda e alla visione immaginale. Eppure l’autrice di Diverso e vincente, Mantra madre, Ikigai, Il profumo della luna, Il cibo del risveglio, Lo zen e l’arte della ribellione, Le carte dei Nat e le costellazioni familiari si era già dedicata all’argomento nel 2013 con il libro Introduzione allo yoga sciamanico: viaggio ai confini tra lo spazio e il nulla (Iniziazione Mediterranee).
Perché tornare sull’argomento? Perché è il libro di una vita – dice lei stessa in uno dei suoi tanti affollatissimi webinar. In effetti, è da più di 30 anni che si occupa di yoga sciamanico. Appena diciannovenne, Selene Calloni Williams si stabilsce in Sri Lanka nell’eremitaggio della foresta del venerabile Gata Thera: lui la inizia allo yoga sciamanico. Il suo maestro occidentale è invece James Hillman, il padre della psicologia archetipica: quella che analizza i modelli profondi del funzionamento psichico che, come le radici dell’anima, costituiscono la base dei miti.
Le tradizioni sciamaniche dei popoli hanno molto in comune con la psicologia del profondo, per questo l’autrice – che ha trascorso anche numerosi anni in Siberia e Mongolia per apprendere nozioni di sciamanismo turco-mongolo - ha creato un ponte di dialogo tra est e ovest sia per le relazioni d’aiuto che per l’insegnamento.
Piuttosto che risolvere i problemi sarebbe meglio recidere la causa di ogni problema: la mente, ripete come un mantra l’iniziatrice della scuola italo-svizzera degli immaginalisti, che divulga lo yoga sciamanico per far brillare la mente poetica degli esseri umani: quella che sorge spontanea quando gli ostacoli vengono rimossi e che promette di liberare dalle paure il guaritore che è in noi.
Deprogrammarsi da schemi mentali e routine asfittiche che hanno alienato la nostra vera natura sarebbe dunque possibile. Come? Con trenta minuti di yoga al giorno effettuati in assenza di sforzo e in una condizione di coscienza espansa. Altro che massacranti esercitazioni in palestra.
Il libro, diviso in 4 parti (una introduzione e 3 diverse sezioni con vari rituali e tecniche meditative) ci guida in un viaggio fuori dal tempo per recuperare l’antica arte di dialogare con l’anima mundi, e avere ricadute positive nel quotidiano: sul lavoro, nelle relazioni sociali, famigliari e di coppia.
L’equilibrio interiore può essere ricercato nelle tecniche di concentrazione, che liberano la nostra energia e le nostre capacità, mentre la paura è vinta grazie a pratiche di pacificazione delle immagini ed altre tecniche remote che riequilibrano i campi eterici (akasha). Yoga Sciamanico si propone come un compendio di pratiche e rituali che possono aiutare il lettore a raggiungere uno stato di coscienza allargata definito estasi, o mente poetica.
Lo yoga sciamanico lavora sul corpo, la mente e il cuore. Tonifica la muscolatura, riequilibra il sistema ormonale, fortifica le ossa ed elasticizza le articolazioni grazie a sequenze fluide svolte in uno stato ampliato di coscienza ribattezzato foresta psichica raggiungibile attraverso gli strumenti dello yoga (mudra, bandha, e pranayama). Ci sono esercizi per sciogliere la rabbia e pacificare le relazioni, propiziare l’abbondanza e trovare la forza di cambiare lavoro.
Rispetto agli altri tipi di yoga, nello yoga sciamanico gli esercizi vengono eseguiti in uno stato di coscienza non duale, in cui visibile e invisibile sono distinti ma non separati.
Le sequenze fluide prevedono la pratica di posture che imitano gli animali, medium fondamentali per attivare i poteri che abbiano rimosso. E siccome nel nostro cervello è registrato tutto ciò che siamo, e siamo stati (dal rettiliano alla neo corteccia) i poteri di tutti gli strati evolutivi del pianeta coesistono in noi. Con le sequenze fluide abbiamo il potere di risvegliarli.
Lo yoga sciamanico unisce i tre grandi aspetti dello yoga vedico: karma yoga, jnana yoga e bakhti yoga (azione, conoscenza e devozione). Oltre alle meditazioni per entrare nello stato del dormiveglia che introduce al sonno o alla veglia – e agli OMI (acronimo di One Minute Immersion codificati da Selene) meditazioni rapide e ripetute più volte al giorno per deprogrammare la mente ordinaria - dal libro emerge l’urgenza di riequilibrare il rapporto con la Terra madre, trasformando le nostre vite in un rituale di liberazione.
Selene Calloni Williams spiega anche l’aspetto storico dello yoga sciamanico, dagli albori ai suoi sviluppi fino ad oggi. Perché lo sciamanismo animista è una forma di spiritualità in via di codificazione. Il suo è un infinito divenire. C’è sempre un maestro che aggiunge qualcosa allo yoga sciamanico, perché si tratta di una conoscenza rivelata. Lo sciamanismo non appartiene al passato, ma continua a parlare a una umanità distratta dalla tecnologia e prigioniera dei suoi schemi mentali.
Cosa chiede lo yoga sciamanico all’uomo d’oggi? di cambiare il proprio stato di coscienza e modificare i comportamenti disconnessi dal ritmo della natura, depredata in nome del profitto. Se riusciremo a salvare il Pianeta - e il suo grande spirito – potremo salvare noi stessi. Vale la pena tentare.
YOGA SCIAMANICO ISBN 9788827230626
PREZZO 18.50
COLLANA Un libro per sempre
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