Cantata contemporaneamente in Italiano e in Inglese, l’opera attinge a ben noti poemi sui diritti civili come: Strange Fruit, spirituals come Oh Freedom, This Little Light of Mine, My Lord What a Morning e There is a Balm in Gilead, e al discorso che il Presidente Clinton fece nel 1997 durante la consegna delle medaglie d’onore del Congresso (ben 52 anni dopo i fatti). Ideatrice del soggetto e autrice del libretto, la regista Karen Saillant. Le musiche originali sono del Maestro Carlo Pedini.
La prèmière mondiale si è tenuta a Città della Pieve, in Umbria, che ha ospitato l’opera lirica in 3 atti nell’ambito del Trasimeno Blues Festival.
Il pluripremiato documentario Inside Buffalo del regista italo-africano Fred Kuwornu, la biografia del Luogotenente Vernon Baker, Lasting Valor, il romanzo Braided in Fire di Solace Wales. E ancora: Buffalo Saga di James Harden Daugherty, ossia le memorie del Luogotenente Colonello Louis J. Beasley, i poemi dei W.E. B. Du Bois e Langston Hughes, e le storie personali di partigiani dell’Umbria e della Toscana: queste sono state le fonti di ispirazione che hanno portato la International Opera Theater, sotto la direzione artistica della regista e drammaturga americana Karen Saillant, alla realizzazione di Buffalo Soldier.
Una opera ispirata alla storia della 92ma divisione Buffalo, la prima divisione afro-americana a combattere per gli Stati Uniti nella Seconda Guerra Mondiale a fianco dei combattenti impegnati nella liberazione d’Italia. La composizione di musiche originali basate su spiritual e gospel e canti popolari, è stata affidata al compositore umbro Carlo Pedini.
Produzione: International Opera Theater Philadelphia
Trailer del doc:www.youtube.com/watch?v=P8lMC1giGqg&feature=youtu.be