Prodotto da Wizard Productions e scritto da Alexander Dinelaris, il musical che debutta stasera al Sistina è la trasposizione teatrale dell’omonimo film cult del 1992, distribuito da Warner Bros e interpretato da due attori in stato di grazia: Whitney Houston e Kevin Costner. “The Bodyguard”, metà thriller e metà love story, è uno di quei titoli che attraversano indenni le stagioni del cinema, nonostante l’esile trama racchiusa nel titolo che schiude un ventaglio di emozioni e sensazioni. Passione e batticuore, voglia di successo e cieca gelosia, solitudine e semplicità accarezzano i personaggi della storia: Frank Farmer, ex agente dei servizi segreti, viene ingaggiato come guardia del corpo a protezione di una rockstar. Lei, Rachel Marron, cantante da Oscar viene minacciata di morte da un misterioso stalker.
Il copione è arcinoto. La convivenza tra la bella e il ’gorilla’ non è delle più semplici, anzi, si complica qando entrano in gioco i reciproci sentimenti. L’attrazione fatale tra il timido Frank e la sensuale Rachel, per questioni di sicurezza, deve necessariamente spegnersi sul nascere. E come tutti gli amori impossibili - non vissuti, non goduti, e non corrosi dal grigiore quotidiano - anche quello tra la rockstar e la guardia del corpo viene in qualche modo sublimato, per diventare l’amore ’perfetto’: quello che non muore.
Da un’idea del produttore americano Lawrence Kasdan, autore di script di successo (da Indiana Jones e I Predatori dell’Arca Perduta a “Star Wars: l’Impero Colpisce Ancora”, “Star Wars: il Ritorno dello Jedi” e “Star Wars: il Risveglio della Forza”), quello che arriva stasera a Roma è un musical dall’allestimento imponente: costo due milioni di euro. Sulla scenografia spettacolare e sui molti effetti speciali domina la colonna sonora, composta dai più grandi successi di Whitney Houston: da “I Will Always Love You” themesong del film, diventato il singolo più venduto in assoluto da una artista femminile, con oltre 16 milioni di copie vendute, a “I Will Always Love You”, “Queen of the Night”, “Run to you” e “I Have Nothing”.
Nello spettacolo, a compendio di una storia evergreen e come omaggio a un’artista meravigliosa prematuramente scomparsa, si potranno ascolare brani indimenticabili come “So Emotional”, “One Moment in Time”, “Saving all my love”, “How Will I Know”, “All the Man That I Need”, “All at Once” e “I Wanna Dance with Somebody”. Per il ruolo della guardia del corpo, il regista Federico Bellone ha puntato su Ettore Bassi, già apprezzato per il suo talento e i suoi ruoli da protagonista in serie tv poliziesche. Le song della Houston saranno cantate dalle bravissime Helen Tesfazghi (Rachel Marron) e Loredana Fadda (Niki Marron). Completano il cast Piero Di Blasio (Sy Spector), Russell Russell (Bill Devaney), Daniele Balconi (lo stalker), Fabrizio Corucci (Tony Scibelli). Luca Fabbri e Damian Samb si alterneranno nel ruolo di Fletcher, il figlio di Rachel.
The Bodyguard - Guardia del corpo della Warner Bros è di certo un grande successo degli anni ’90 - scrive nelle note di regia Bellone - Ricordo mia madre riscoprire con nostalgica passione la canzone da Hit Parade "I Will Always Love You" proprio con quella pellicola. Quando uscì la versione musical del titolo a Londra qualche anno fa, pensai subito a un’altra operazione per la maggior parte commerciale, alla "Fame" o "Flashdance". Invece, con mia grande sorpresa, mi imbattei in una riduzione estremamente curata per il teatro, dove le canzoni più famose del mito di colore erano state integrate perfettamente nella storia, con un risultato finale di grande qualità.
Quello che raccontiamo nel nostro spettacolo è il grande bisogno che la diva protagonista ha di essere amata. Più abbiamo successo nel nostro lavoro, più rischiamo di rimanere soli; la celebrità e il potere ci portano a dubitare di quali siano le amicizie e gli amori sinceri, confinandoci in un vortice di emozioni che difficilmente possiamo condividere. La solitudine è un elemento comune anche al nostro protagonista, che ha scelto "il mestiere perfetto. Non nello stesso posto troppo a lungo, mai troppo vicino a qualcuno". Ed ecco che questi personaggi così forti e allo stesso tempo così soli si ritrovano in una potente storia d’amore (appunto "I Will Always Love You", ti amerò per sempre). Un amore purtroppo contrastato dall’evolversi degli eventi pieni di azione e di suspense.
Il bello Ettore Bassi è senza dubbio uno dei più bravi attori con una consistente esperienza nei girati polizieschi. Le bellissime e bravissime Helen Tesfazghi (Rachel) e Loredana Fadda (Niki) si contenderanno l’amore di Frank in un duello di canzoni, quelle delle meravigliose canzoni di Whitney Houston. Anche gli altri personaggi, interpretati questa volta da attori scelti in modo estremamente mirato grazie a quello che è oggi probabilmente l’unico ente di "casting" per il teatro musicale in Italia, così come il corpo di ballo, selezionato invece tramite una grande audizione nazionale, fluttuando nel rapido tornado del mondo di Hollywood, condividono il grande bisogno d’amore che tanto caratterizza questo libretto.
Repliche fino al 3 dicembre
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