Delle sue sette candidature, La La Land fa il pieno, portando a casa tutti i premi: migliore film brillante, migliori attori protagonisti, Emma Stone e Ryan Gosling, migliore sceneggiatore e miglior regista, Damien Chazelle, migliore colonna sonora e migliore canzone, City of Stars. Rispettati i pronostici della vigilia, insomma. Ma non solo. Il musical batte ogni record, vincendo più premi nella storia dei Golden Globes. E confermando la vera e propria passione dei giornalisti dell’Hollywood Foreign Press Association per il genere musicale dal 1952, anno della prima edizione con la vittoria di Un americano a Parigi di Vincente Minnelli. Tutto come da copione, dunque, nella serata dei premi assegnati dalla stampa estera a Hollywood. Qualche sorpresa arriva solo dai Globes riservati ai film drammatici. Casey Affleck, vince il premio al migliore attore drammatico per la sua interpretazione in Manchester by the Sea, film che, nonostante le previsioni, non è risultato vincente nella sua categoria: il premio al miglior film è andato all’indipendente Moonlight (6 candidature, un solo premio). E se i Golden Globes sono spesso imprevedibili, la loro fama è quella di rappresentare un viatico all’Oscar.
Sorprende piacevolmente la vittoria di Isabelle Huppert come migliore attrice drammatica in Elle, film francese di Paul Verhoeven; pellicola che si conferma anche nella categoria miglior film in lingua straniera, mentre Viola Davis si conferma migliore attrice non protagonista per Fences (Barriere) film di Denzel Washington. Poche le battute comiche della serata, quasi tutte con un unico bersaglio, il neo presidente Donald Trump. Molti invece i discorsi toccanti. Da Tom Hiddleston che racconta la sua esperienza in Sudan fra i volontari di Medecin sans frontiere, a Ryan Gosling che dedica il premio al fratello della sua compagna, Eva Medenz, morto di cancro.
Al premio Oscar Meryl Streep - che ritira il premio alla carriera Cecil B. DeMille - toccano le parole più pesanti. L’attrice sottolinea l’importanza della diversità nel mondo dell’arte: "Se a Hollywood mandassimo via tutti quelli che non sono nati qui non ci resterebbe nulla da guardare se non il football e le arti marziali, che non sono propriamente arte" dice. E poi, senza nominarlo, ricorda l’episodio durante la campagna elettorale in cui Trump fece il verso a un giornalista disabile. La Streep chiude con le parole della compianta amica e collega Carrie Fisher: "Prendi il tuo cuore spezzato e fallo diventare arte". (Fonte Ansa) Di seguito la lista dei premiati Golden Globes 2017
Migliore attrice in un film commedia – Emma Stone – La La Land
Migliore attore in un film commedia – Ryan Gosling – La La Land
Migliore attore in un film drammatico – Casey Affleck – Manchester by the Sea
Migliore attrice in un film drammatico- Isabelle Huppert – Elle
Migliore attore non protagonista Aaron Taylor-Johnson – Animali notturni (Nocturnal Animals)
Migliore attrice non protagonista – Viola Davis – Barriere (Fences)
Miglior film drammatico – Moonlight, regia di Barry Jenkins
Miglior film commedia – La La Land, regia di Damien Chazelle
Miglior regista – Damien Chazelle – La La Land
Migliore sceneggiatura – Damien Chazelle – La La Land
Migliore colonna sonora originale – Justin Hurwitz – La La Land
Migliore canzone originale – City Of Stars (Justin Hurwitz, Benj Pasek e Justin Paul) – La La Land
Miglior film d’animazione Zootropolis (Zootopia), regia di Byron Howard e Rich Moore
Miglior film straniero – Elle, regia di Paul Verhoeven (Francia)
Golden Globe alla carriera – Meryl Streep
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