Da oggi a domenica 30 marzo, coloro che nel Lazio, nelle strutture coinvolte, assisteranno ad uno spettacolo teatrale, cinematografico o musicale, acquisteranno un libro nelle librerie aderenti o andranno a fare acquisti da Conad, Decathlon e Eataly (spesa minima 10 euro) riceveranno un buono sconto cultura
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Valorizzare ed incentivare il valore delle imprese culturali: come fattore strategico di sviluppo economico-occupazionale, come strumento di conoscenza e crescita Individuale e come collante sociale. E’ questo l’obiettivo con cui nasce Culture Days 2014, il progetto voluto dalle associazioni di categoria rappresentative del mondo dello spettacolo e della cultura (Anec Agis Lazio, Ali-Confcommercio Roma, Anem e Anica) in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica di Roma Capitale e la Presidenza della Regione Lazio e con il supporto di Camera di Commercio di Roma.
L’iniziativa si avvale, inoltre, della collaborazione di Botteghe Storiche di Roma e di tre grandi marchi della media e grande distribuzione (Conad, Decathlon e Eataly) che hanno raccolto la sfida per stimolare il risveglio delle istituzioni e dei cittadini all’insegna di film, spettacoli teatrali, concerti e libri. Con questa iniziativa, infatti, da oggi a domenica 30 marzo, coloro che, nelle strutture coinvolte, assisteranno ad uno spettacolo teatrale, cinematografico o musicale, acquisteranno un libro nelle librerie aderenti o andranno da Conad, Decathlon e Eataly (spesa minima 10 euro) o nel circuito delle Botteghe Storiche di Roma, riceveranno un buono sconto cultura.
Buono che, nelle successive giornate di lunedì 31 marzo, martedì 1° e mercoledì 2 aprile permetterà di accedere al cinema a soli 3 euro (esclusi film in 3D), di andare a teatro o ad un concerto con riduzioni fino al 60%, oppure di acquistare un libro con uno sconto del 15%. L’adesione all’iniziativa da parte degli operatori del settore è stata vastissima: 67 sale cinematografiche di Roma e provincia per un totale di 330 schermi; 24 teatri tra i più noti della Capitale; 34 librerie, oltre a Associazioni e imprese musicali e concertistiche.
L’idea è quella di dar vita ad un sistema sinergico ed integrato delle imprese culturali che risponda attivamente alle esigenze di un tessuto imprenditoriale che necessita, oggi più che ma, di essere riconosciuto ed ascoltato per non rischiare di perpetuare uno stato di difficoltà avvertito ormai da troppo tempo. Per informazioni dettagliate sulle strutture aderenti, la programmazione e le specifiche modalità della promozione e sui punti vendita che effettueranno la distribuzione dei BSC è possibile consultare il sito www.culturedays.it.
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