Una volta c’erano i documentari della BBC ma anche quelli disneyani in cui gli animali parlavano e intorno a loro se ne costruiva una storia per ragazzi, quasi come un cartone animato in carne e ossa (e pelliccia). Oggi la BBC Earth produce uno stupefacente documentario (naturalmente anche in 3D) sui dinosauri, che un po’ unisce le due esperienze con l’aiuto degli straordinari effetti speciali di ultimissima generazione del digitale, in cui questi animali preistorici vengono perfezionati sempre più nel miglior modo possibile, tanto da confondersi benissimo negli scenari ripresi dal vero. E la storia viene narrata da loro stessi, visto che comunicano come noi, attraverso la parola, per la gioia dei più piccini.
Infatti, forti dell’esperienza del televisivo Nel mondo dei dinosauri (1999), ormai obsoleto tecnicamente, i registi Neil Nightingale e Barry Cook riprendono i giganteschi e amati esseri preistorici per cucire loro addosso una classica storia (scritta da John Collee, con Theodore Thomas) adatta ai bambini in cui si tenta di unire l’utile al dilettevole, quindi divertire e insegnare al tempo stesso, anche perché i nostri piccoli grandi eroi, sono anche ‘piccoli’ di età. L’unica pecca di questo suggestivo lungometraggio d’animazione è che il target – visto argomento, approccio e contenuto – è un pubblico di bambini piccoli e, stavolta, per i genitori l’avventura non è così vivace e divertente da coinvolgere anche (tutti) gli adulti.
L’emozionante viaggio preistorico di Pachi, un piccolo di dinosauro da tutti considerato un imbranato senza futuro, che – ovviamente - trionfa contro tutte le aspettative e diventa l’eroe di turno di questa grande avventura dell’affascinante e minacciosa scomparsa dal pianeta misteriosamente. Un piccolo romanzo di formazione destinato ai più piccini. Gli atti di eroismo e le pagliacciate di Pachi hanno una risonanza emotiva universale, ma il giovane dinosauro è anche un prodotto della sua era e dell’ambiente naturale in cui vive: l’ultima parte del Cretaceo, circa 70 milioni di anni fa, in una regione che oggi conosciuta come Alaska.
Per il pubblico adulto resta una meravigliosa resa visiva, soprattutto nei particolari dei diversi ‘interpreti’ della pellicola, dai protagonisti Pachirinosauri (da lì il nomignolo del protagonista, Pachi) – meno pericolosi dei carnivori Gorgosauri - al volatile Alexornis, quindi pellicce e piumaggi degni di madre natura; ma anche dei paesaggi naturali che fanno da sfondo all’intera vicenda. Nelle sale dal 23 gennaio distribuito da 20th Century Fox Italia
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