Le cifre arrivano da Hmv, il più grande negozio di dischi della capitale britannica, secondo cui l’incremento maggiore lo hanno avuto i Pink Floyd. Dopo il concerto di sabato, infatti, il loro album-raccolta ha avuto un incremento di vendite del 1343%.
Ma i Pink Floyd non vogliono approfittare di questa improvvisa ritrovata popolarità. Così si sono impegnati a donare ad organizzazioni umanitarie l’intero ammontare dei proventi derivanti dall’impennata di vendite che ha fatto registrare la loro compilation in seguito all’evento musicale.
“Anche se l’obiettivo principale del Live 8 è stato quello di svegliare le coscienze sul calvario dell’Africa e di mettere pressione sui leader del G8, io non voglio approfittare di questo concerto. Questi soldi dovranno servire a salvare delle vite” ha dichiarato il chitarrista David Gilmour.
I Pink Floyd non si esibivano nella loro formazione originaria e più famosa, insieme al vecchio leader Roger Waters, da 20 anni.
(Fonte: Rainews24)