Tanti applausi alla proiezione stampa del film dei fratelli Dardenne, in concorso nella selezione ufficiale del 67. festival di Cannes, con "Due giorni, una notte" pellicola dedicata alla crisi economica e al dramma dei posti di lavoro persi che gettano le persone nella più cupa disperazione
La realtà bussa alla porta del festival di Cannes con Due giorni, una notte, film dei fratelli Dardenne dedicato alla crisi economica e alla perdita del posto di lavoro, ma soprattutto alla solidarietà scevra da ideologie. Un progetto su cui i registi stavano lavorando da anni, questo, incentrato sulla crisi finanziaria che colpisce duramente la vita delle persone comuni. Il plot ruota intorno alla storia di Sandra - interpretata dal premio Oscar Marion Cotillard - una giovane donna che ha un solo fine: ottenere dai colleghi di rinunciare ad un bonus di mille euro pur di non perdere il suo posto di lavoro. L’aiuterà nell’impresa suo marito (Fabrizio Rongione). Applausi, dicevamo, alla prima stampa e ressa di fotografi al photocall per il miniabito fatto di bottoni e strass indossato con charme dalla fascinosa Cotillard l’eroina proletaria dei fratelli Dardenne (Fonte Ansa)