Riuniti in circolo, come in una seduta di alcolisti anonimi, un gruppo di pentiti italici racconta le proprie (dis)avventure. Siamo nella comunità di recupero meridionali a Milano a Sant’Agata di Puglia dove sono cresciuti insieme- sin da bambini- Pio (D’Antini) e Amedeo (Grieco). Il primo ora vive nella Milano del Bosco verticale tra truffe ai risparmiatori con la sua finanziaria e una compagna influencer (Lorena Cacciatore) mentre il secondo, abbandonati i sogni da medico, gestisce un negozio di articoli sanitari consigliando basculanti anatomiche a vecchiette perplesse.
Dopo i clamorosi successi televisivi di Emigratis e Felicissima sera (conditi da polemiche politicamente corrette) il duo comico pugliese torna al cinema a 8 anni da Amici come noi e Ma tu di che segno 6? con Belli ciao diretti da quel Gennaro Nunziante dei film di Checco Zalone.
Nord contro Sud, stili di vita a confronto e una sorta di sana rieducazione alla civiltà per un’operina leggera e divertente che non spicca per originalità e difetta in cattiveria spinta, quella opportunamente dimostrata dai due sul piccolo schermo.
Così il ritorno a casa del figliol prodigo Pio- l’occasione è un progetto di riqualificazione da 10 milioni di euro del paese- vive di tormentoni dialettici (Top, adoro di Giorgio Colangeli sindaco) e situazioni paradossali che mettono a confronto mentalità agli antipodi, voler essere e dover apparire.
Alla fine, tra sanguinacci offerti ai vegani, commesse pugliesi in incognito (Rosa Diletta Rossi), dialoghi surreali con Alexa ed equivoci da prezzemolo, un inno alla comunità solidale sin troppo buonista (gli ammiratori del duo apprezzeranno?) che lascia poco spazio a qualche battuta acida sullo stato delle cose del nostro Belpaese (Qui non c’è niente di italiano, nemmeno i commessi…dice Amedeo al supermercato) e fa rimpiangere l’incontenibile vivacità dei due foggiani, qui tenuta troppo a freno. Per voler fare un film comico e non di comici forse si è snaturata l’essenza stessa della coppia.
In sala dal 1 gennaio distribuito da Vision