Evento speciale di Alice nella Città – la sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma – Ho amici in paradiso di Fabrizio Maria Cortese è una piacevole commedia che unisce l’utile al dilettevole ovvero l’impegno allo spettacolo e al divertimento. Il film pur parlando di un tema come l’handicap, lo affronta con leggerezza e senza falsi pietismi, fonde realtà e finzione unendo nel cast attori professionisti e i veri ospiti del centro Don Guanella – che hanno sfilato sul red carpet con regista e attori -, un luogo che il regista frequenta da due anni e da cui è nato il film. Quindi un dramma sui toni della commedia dolce-amara tanto quanto la vita stessa, fatta di gioie e dolori, lacrime e sorrisi.
Scritto dal regista con Giulia Lusetti e Stefano Piani, racconta la vicenda di Felice Castriota (Fabrizio Ferracane), commercialista salentino, impulsivo e superficiale, ambizioso e avventato, immischiato nel riciclo dei soldi della malavita. Beccato in flagrante, il Procuratore della Repubblica di Lecce gli propone, invece della galera, i domiciliari ai servizi sociali, se denuncia il boss U’ Pacciu. Così finisce a scontare la pena al centro Don Guanella di Roma e scopre una realtà completamente diversa da quella che si aspettava.
Abituato al lusso, si trova ad avere a che fare con persone che hanno menomazioni fisiche e intellettive anche gravi e scopre la difficoltà di interagire con i pazienti. Ma pian piano, grazie al rapporto instaurato col giovane Antonio (Antonio Folletto) e all’amore per Giulia (Valentina Cervi), la psicologa del centro, Felice inizia a sentirsi per la prima volta parte di una nuova grande famiglia e ad imparare a essere quello che non è mai stato: un uomo vero, con sentimenti veri. Dall’amicizia all’amore, dalla solidarietà all’affetto.
“Personalmente spero che questo film – dice Cortese nelle note – possa regalare un approccio positivo alla vita, partendo semplicemente dal lavorare con passione, con semplicità e professionalità. Questa è la storia del cambiamento di un uomo, di un percorso che si snoda attraverso l’amore, l’amicizia, il dialogo, la comprensione e il linguaggio, votato alla ricerca del modo migliore di esprimere un messaggio. Ho visto trasformarsi il Don Guanella in un set cinematografico. La cosa più bella è stato vedere la troupe coinvolgersi emotivamente con i ragazzi diversamente abili, tanto è vero che dalla fine delle riprese tutti continuano ad andare a trovarli”.
Nel cast anche Antonio Catania (Don Pino), Enzo Salvi (Enzo), Emanuela Garruccio (Katia), Erica Blanc (Angelica, madre di Giulia), Christian Iansante (U’ Pacciu), e gli ospiti del Centro Don Guanella: Daniela Cotogni (Carmelina), Michele Iannaccone (Natale), Paolo Mazzarese (Salvatore), Giorgio Mazzarese (Marcello), Stefano Scarfini (Fabrizio), Mariano Belvedere (Giacomo) e Paolo Silo (Roberto). Il direttore della fotografia è Andrea Busiri Vici D’Arcevia e le musiche di Stefano Caprioli.
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