Un altro evento dello Studio Ghibli al cinema per soli due giorni. La ricompensa del gatto (titolo originale, “Neko no ongaeshi”, internazionale “The Cat Returns”), diretto da Hiroyuki Morita nel 2002, già animatore di “Kiki consegne a domicilio” e “I racconti di Terramare" rispettivamente al fianco di Hayao e Goro Miyazaki, parte da un soggetto del grande e inimitabile maestro, vincitore dell’Oscar e Leone d’oro alla carriera al Festival di Venezia. Un piacevole lungometraggio d’animazione – il 13° dello studio, arriva da noi con quasi quindici anni di ritardo – che rispetta la tradizione della scuola e del capostipite riproponendo una favola tradizionale in chiave contemporanea, colorata e divertente, magica e anche romantica, senza però raggiungere l’immensa poesia di Miyazaki.
La diciassettenne Haru, stanca e annoiata dalla sua vita scolastica, un giorno salva un misterioso gatto che sta per essere investito da un camion sulla strada. Durante la notte il Re dei Gatti va a farle visita: l’elegante felino che la ragazza ha salvato è nientemeno che il Principe dei Gatti e suo padre, immensamente grato del suo gesto, vuole ricompensarla facendole sposare proprio il suo giovane figlio a quattro zampe ma che cammina su due. Ma quando nella notte Haru verrà pressoché rapita e portata nel Regno dei Gatti per le nozze, andranno in suo soccorso il gatto Baron, il gattone scansafatiche Muta e il corvo Toto (tre personaggi già presenti ne “I sospiri del mio cuore” di cui questo film è una sorta di spin-off).
Riuscirà Haru a tornare nel suo mondo? Riuscirà a diventare più consapevole e sicura di sé grazie all’esperienza nel Mondo dei Gatti? Ovviamente sì, ma nel frattempo vivrà una serie di incredibili e/o bizzarre avventure per il piacere degli spettatori grandi e piccoli. Quindi uno spettacolo fantasioso, divertente e gustoso soprattutto per gli amanti dell’animazione firmato Ghibli – tra animali parlanti e ragazzine anni Novanta -, che offre anche canzoni e scenette degne del celebre studio, allora campione d’incassi raccogliendo qualcosa come 50 milioni di dollari al botteghino. La sceneggiatura è firmata da Aoi Hiragi e Reiko Yoshida, mentre le musiche da Yuji Nomi. Il film è stato presentato in anteprima italiana nel 2005 al Future Film Festival di Bologna.
Nelle sale italiane solo il 9 e il 10 febbraio 2016 distribuito da Lucky Red |