giovedì 18 aprile 2024 ore 09:46   
Torna alla home page
 
Torna la home page Home Page La redazione Agenda Archivio notizie  Contatti 
 Aggiungi a preferiti 
 

Cerca nel sito



 

Mailing list

 Sesso: 
M F
 Età: 

indirizzo email

leggi regolamento


 

 

Realizzazione:
www. Siti.Roma.it

 

Home » Cinema » Festival  
giovedì 24 luglio 2014
di Claudio Fontanini
71. MOSTRA, 3 ITALIANI IN GARA
Svelato il programma della Mostra del Cinema. Sul red carpet Al Pacino, Edward Norton e la Deneuve
Guerre, crisi economiche e politica di casa nostra. Non c’è da stare allegri ma questo è il menù tematico che proporrà la 71ma Mostra Internazionale d’arte cinematografica in programma a Venezia dal 27 agosto al 6 settembre. Alla presenza del Presidente della Biennale di Venezia, Paolo Baratta, e del Direttore della Mostra, Alberto Barbera
Guerre, crisi economiche e politica di casa nostra. Non c’è da stare allegri ma questo è il menù tematico che proporrà la 71ma Mostra Internazionale d’arte cinematografica in programma a Venezia dal 27 agosto al 6 settembre. Alla presenza del Presidente della Biennale di Venezia, Paolo Baratta, e del Direttore della Mostra, Alberto Barbera - giunto al terzo anno di mandato - il programma della nuova edizione è stato svelato di fronte ad una folta platea di giornalisti ed addetti ai lavori.
Sarà una Mostra più snella e attenta a qualità e sperimentazione” ha detto Barbera “nelle varie sezioni si potranno vedere film di grandi autori e opere di ricerca per un cinema al passo coi tempi e sintonizzato sulla contemporaneità”.

Qualche numero: 20 film in concorso (19 in prima mondiale e 1 in prima internazionale), 17 fuori concorso e in prima mondiale (di cui 3 documentari) più un cortometraggio in prima mondiale, 18 pellicole nella sezione Orizzonti (tutte in prima mondiale con un documentario fuori concorso), 19 lungometraggi e 3 corti restaurati più 8 documentari nella sezione Venezia Classici per un totale di quasi 3400 visionati (1600 lungometraggi) per la selezione.
Un lavoro certosino che ha partorito una Mostra che, sulla carta, sembra avere meno appeal rispetto alle edizioni passate, anche se il Direttore smentisce l’assenza di divi al Lido.

Tra gli altri arriveranno Al Pacino ed Edward Norton, Catherine Deneuve e Viggo Mortensen. Non è questione di stelle ma di film disponibili. Molti per scelte di marketing hanno preferito altre strade e così non avremo i nuovi film di Fincher e Paul Thomas Anderson mentre Nolan ha deciso di non partecipare a nessun Festival”.
Come Ermanno Olmi col suo Torneranno i prati. “Era il mio film del cuore ma rispetto la decisione del maestro. Ha deciso di far vedere il suo film, una testimonianza e un invito alla riflessione sulla tragedia della guerra, in un contesto non festivaliero. E poi mi ha detto che per Venezia non lo avrebbe completato. Mi dispiace ma devo accettarlo”.

Aperta il 27 agosto da “Birdman (o Le imprevedibili virtù dell’ignoranza) di Alejandro G. Inarritu - in concorso- con Michael Keaton, Zach Galifianakis, Edward Norton, Emma Stone e Naomi Watts, e chiusa il 6 settembre da Huangjin shidai di Ann Hui (fuori concorso), la Mostra, che vedrà l’attrice Luisa Ranieri nei panni di madrina, presenta in concorso (giuria presieduta dal celebre musicista Alexandre Desplat con Carlo Verdone tra i giurati) tre film italiani: Il giovane favoloso di Mario Martone, l’atteso biopic su Giacomo Leopardi con un cast d’eccezione, (Elio Germano, Michele Riondino, Massimo Popolizio, Anna Mouglalis, Valerio Binasco, Isabella Ragonese), Hungry Hearts di Saverio Costanzo, tratto da Il bambino indaco dello scrittore padovano Marco Franzoso e girato in America a basso budget (con Adam Driver, Alba Rohrwacher, Roberta Maxwell) e Anime nere di Francesco Munzi (con Marco Leonardi, Peppino Mazzotta, Fabrizio Ferracane, Anna Ferruzzo, Barbora Bobulova), vicenda di fratelli e di mafia ambientata in Aspromonte.

Coproduzioni italiane sempre in gara sono Pasolini di Abel Ferrara (con Willem Dafoe nei panni del regista e scrittore friulano)  e The Cut di Fatih Akin.
Tra gli altri titoli,  da segnalare Manglehorn di David Gordon Green con Al Pacino e Holly Hunter, il melodramma 3 Coeurs di Benoit Jacquot con Benoit Poelvoorde, Charlotte Gainsbourg, Chiara Mastroianni e Catherine Deneuve, la commedia nera La rançon de la gloire di Xavier Beauvois (con Peter Coyote, Nadine Labaki, Chiara Mastroianni), Loin des hommes di David Oelhoffen, ambientato negli anni della guerra franco-algerina, con Viggo Mortensen nei panni di un insegnante di un piccolo villaggio del paese africano che stringe amicizia con un dissidente e Good Kill di Andrew Niccol con Ethan Hawke pilota di droni tormentato.

Fuori concorso - tra le 26 pellicole italiane disseminate nelle varie sezioni - Perez di Edoardo De Angelis con Luca Zingaretti, La zuppa del demonio di Davide Ferrario, La trattativa di Sabrina Guzzanti e Italy in a Day, il docufilm di Gabriele Salvatores coprodotto con la Gran Bretagna.
In Orizzonti concorrono per l’Italia Senza nessuna pietà di Michele Alhaique (con Pierfrancesco Favino al debutto nelle vesti di produttore), La vita oscena di Renato De Maria (con Isabella Ferrari), e Belluscone, una storia siciliana di Franco Maresco.

Tra i grandi eventi fuori concorso da annotare la presenza di Lars Von Trier, che torna dopo circa 10 anni al Lido, e le proiezioni di O velho do restelo di Manoel de Oliveira, regista di 105 anni, The Sound and the Fury di James Franco.
Già assegnati invece i Leoni d’oro alla carriera che andranno a due cineasti statunitensi: la montatrice Thelma Schoonmaker e il regista e documentarista Frederick Wiseman.

Questa la lista completa dei film presenti nella selezione ufficiale della Mostra del Cinema di Venezia 2014: The Cut di Fatih Akin, A Pigeon Sat on a Branch Reflecting on Existence di Roy Andersson, 99 Homes di Ramin Bahrani, (Tales) di Rakhshan Bani-Etemad Ghessha, La rancon de la gloire di Xavier Beauvois, Hungry Hearts di Saverio Costanzo, Le dernier coup de marteau di Alix Delaporte, Pasolini di Abel Ferrera, Manglehorn di David Gordon Green, Birdman or the Unexpected Virtue of Ignorance di Alejandro Gonzalez Inarritu, 3 coeurs (Three Hearts) di Benoit Jacquot, The Postman’s White Nights di Andrei Konchalovsky, Il giovane favoloso di Mario Martone, Sivas di Kaan Mujdeci, Anime nere di Francesco Munzi, Good Kill di Andrew Niccol, Loin des hommes di David Oelhoffen, The Look of Silence di Joshua Oppenheimer, Nobi (Fires on the Plain) di Shinya Tsukamoto e Red Amnesia di Wang Xiaoshuai.


Links correlati
http://www.labiennale.org
 
Segnala a un amico
Vi è piaciuto questo articolo? Avete commenti da fare?
Scrivete alla redazione
 












Foto dall’Ufficio Stampa e dal Web

Altri articoli di interesse
23-9
Cinema
ALLA FESTA TORNA IL CONCORSO
di Claudio Fontanini
26-7
Cinema
5 FILM ITALIANI IN GARA PER IL LEONE D’ORO
di Redazione
4-10
Cinema
FESTA DEL CINEMA DI ROMA
di Claudio Fontanini
27-7
Cinema
4 ITALIANI PER UN LEONE D’ORO
di Claudio Fontanini
30-9
Cinema
FESTA DEL CINEMA DI ROMA, TRA STAR E IMPEGNO
di Claudio Fontanini
28-7
Cinema
UNA MOSTRA DA INCORNICIARE
di José de Arcangelo
29-9
Cinema
FESTA DI ROMA 10 E LODE
di Claudio Fontanini

 
© Cinespettacolo.it - Direttore Responsabile: Anna de Martino - Testata in attesa di registrazione al Tribunale di Roma